giovedì 28 febbraio 2013

BLACK MIRROR

File:BlackMirrorTitleCard.jpgOk, sono passati tremesicazzo dall'ultimo post. E non è passato giorno in cui non ho pensato di scrivere sul blog.
Cosa mi ha fermato? Pigrizia, fondamentalmente. Anche perché, a dirla tutta, cose da dire ce ne sarebbero.
Ho letto molto in questo periodo, qualche fumetto oltre a quattro libri. Giocato a un DMC che mi ha esaltato e un Dead Space 3 che mi  ha profondamente deluso.
E poi diversi film. Tanti tanti. E qualche serie TV.
E oggi capita che mi va di parlare di Black Mirror, serie inglese di 3 episodi che classificherei come science fiction sociologica (wow, che cazzo).
In effetti le serie sono 2, della seconda ho visto solo il primo episodio e a breve ritornerò a parlare anche della seconda, però per ora stiamo sulla prima.
Gli episodi sono 3, come già detto e sono fondamentalmente slegati uno dall'altro in termini di cast, di ambiente, di setting.
Il filo rosso che collega gli episodi è caratterizzato dalla pervasiva e deumanizzante presenza dei media e delle nuove tecnologie. Una de-umanizzazione che di fatto strizza l'occhio al post-umano anche se con esclusivamente risvolti claustrofobici e di fatto negativi.
La serie è meravigliosamente realizzata e interpretata, un gioellino anche per quello che riguarda gli effetti speciali, lo sviluppo delle possibili tecnologie (a occhio e croce direi ambientate, tranne per il primo episodio, a pochi decenni nel futuro).
non parlerò della trama dei tre episodi perché sarebbe spoilerare in modo imperdonabile e il nume tutelare della rete mi farebbe crollare il blog, ma in linea di massima vorrei dare un breve specchio dei tre episodi:
The National Anthem
La principessa Kate Middleton Susannah viene rapita. Il video è rilasciato su YouTube e la richiesta dei sequestratori consiste in una prestazione particolare da parte del primo ministro. Il tema è la vita pubblica che si scontra con quella privata

15 Million Merits
Episodio lento ma il mio preferito dei tre. Cosa sarebbe il mondo se i talent show fossero una potenza politica e sociale oltre che di intrattenimento?
Il tema riguarda le dimensioni delle gabbie.

The Entire History of You
La vita è solo un susseguirsi di ricordi? Se fosse possibile registrare i propri ricordi e poterli rivedere, il passato sarebbe costantemente analizzato e il presente sarebbe solo tempo speso ad analizzarlo?
Il tema è il ricordo e la mancanza del ricordo, soprattutto.


Davvero poco da aggiungere se non guardatelo. E recuperate anche Dead Set, creato sempre da Charlie Brooker, che firma Black Mirror. Zombie e Grande Fratello, che se vi suona ridicolo vuol dire che avete davvero poca fantasia.
 Ah, tra le altre cose ho anche votato, ma visti i risultati meglio rifugiarsi nella science fiction....